Si
è appena concluso a Copenhagen, con il patrocinio della Principessa
Maria di Danimarca, l’importante Fashion Summit rivolto ai player
del settore moda e dell’avanguardia tessile di altissimo livello,
accomunati dalla visione imprenditoriale del business sostenibile ed
eco-compatibile.
Un
evento di grande successo che per questa edizione ha interessato
oltre mille aziende internazionali, con l’intervento di numerosi
relatori e designer provenienti da 27 diversi paesi.
In
particolare, durante i seminari che hanno coinvolto figure
politiche ed economiche di rilievo ed esponenti di aziende leader di
classe mondiale, sono state approfondite le tematiche e le soluzioni
legate al tema dell’eco-sostenibilità e del rispetto dell’ambiente
all’interno del settore fashion e del tessile d’alta gamma, con
un focus particolare sulle strategie di coinvolgimento e
sensibilizzazione del consumatore moderno
Noolan |
Organizzato
dal Danish Fashion Institute con il supporto di NFA (Nordic Fashion
Association)–
istituzione che riunisce le cinque camere nazionali della moda di
Norvegia, Svezia, Danimarca, Islanda e Finlandia -, l’appuntamento
è stato ulteriormente implementato dalla preziosa collaborazione di
C.L.A.S.S. (Creativity,
Lifestyle
And Sustainable
Synergy)
– piattaforma internazionale fondata da Giusy Bettoni per
promuovere prodotti e produzioni “green-oriented”
nell’ambito del tessile, della moda, del design e dei diversi
segmenti lifestyle.
Susanne Rützou |
Importante
ruolo da protagonista quello ricoperto dagli esponenti e dagli
addetti ai lavori delle aziende italiane intervenute al Copenhagen
Fashion Summit, culminato nella giornata del 3 Maggio, durante la
quale è andata in scena la sfilata-contest di 15 brand
scandinavi, valutati da una giuria composta da Nina Ricci, dalle
inviate di Vogue e Glamour, e da Giusy Bettoni, in qualità di
“textile
advisor”.
Susanne Rützou |
I
concorrenti hanno portato in passerella una serie di creazioni
eco-glam
realizzate con i materiali messi a disposizione da C.L.A.S.S.,
interamente Made
in Italy .
Per
l’occasione, sono stati inoltre conferiti alla vincitrice, la
designer scandinava Susanne Rützou, due premi di prestigio offerti
da partner C.L.A.S.S.: il White Award – in collaborazione con la
fiera White che ogni stagione, durante la settimana della moda di
Milano, espone i nomi simbolo del glamour italiano e internazionale –
e la Newlife
Honorable
Mention
– da parte di Newlife,
piattaforma tecnologica del gruppo Filature Miroglio.
Copenhagen Fashion Summit runway 2012
✎Isabella Bona
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