"Quando avevo 33 anni, trovandomi in un crotto a Chiavenna, fui colpito dalla bellezza di un cucchiaio intagliato..." fu proprio questo il momento in cui Luca Salvadalena scoprì che l'arte aveva preso posto dentro al suo cuore.
E' nato nel 1967 a Chiavenna (SO), dove attualmente risiede e lavora.
Al fine di affinare la propria tecnica scultorea ha soggiornato per diversi periodi a Carrara, documentandosi ed imparando a riconoscere i materiali più adatti ad essere plasmati.
E' uno scultore ed un pittore di grande talento, che si serve dell'arte per esprimere delle metafore. I suoi soggetti preferiti sono le figure umane, variamente rappresentate con grande carica ironica. Mai banale e prevedibile, scava nell'animo umano cogliendone i diversi aspetti, a volte contradditori. Nella sua variegata produzione spiccano molti curiosi autoritratti, che testimoniano la sua indubbia capacità autoironica. Curioso ed attento osservatore della società contemporanea nelle sue opere sa tradurre la realtà che ci circonda con intelligente ironia ma anche con disincantato realismo: quanti "Visuli" popolano oggi il mondo della politica e dei media?
Quanti, in cambio di utilità personale, sono disposti ad essere "Visuli"? Le risposte sono fin troppo ovvie. L'arte di Luca Salvadalena non deve perciò essere colta soltanto nell'aspetto scherzoso e canzonatorio, peraltro presente in molte sue opere, ma anche nel significato retrostante e più recondito: la grande capacità di lettura critica della realtà che ci circonda.
✎Chiara Scuffi
Ciao Chiara, molto bello, sei anche una brava critica e sai leggere nel pensiero.
RispondiEliminaTi ringrazio.
Luca Salvadalena