giovedì 29 marzo 2012

! FASHION AND EVENTS\\ INCONTRIAMO I VINCITORI... LADY SAN PEDRO

Ed ecco la vincitrice del concorso Cinderthriller di Alberto Guardiani in collaborazione con ID: Lady San Predo. 


Nata e cresciuta a Manila da genitori filippini ha frequentato una scuola privata dove ha imparato l'inglese e lo spagnolo, per poi iscriversi all'università, lavorare in seguito come creativa pubblicitaria ed infine vincere una competizione internazionale nell'ambito della moda. Anni di studio, esperienza e lavoro le hanno permesso di aprire la mente ed arrivare a un risultato così soddisfacente.

Durante la premiazione del 24 febbraio a 10 Corso Como abbiamo avuto la possibilità di scambiare quattro chiacchiere. Nonostante fosse sommersa da fotografi e giornalisti con molta umiltà e disponibilità ci ha rilasciato questa intervista.

Prima di tutto sono curiosa di sapere dove e come il tuo interesse per la moda è nato...
Per quanto posso ricordare, sono sempre stata innamorata dalla moda e del design. Una delle mie prime folgorazioni sono stati i costumi reali egiziani in Cecil B. DeMille's The Ten Commandments.
 
Anne Baxter in Nefretiri in Cecil B. DeMille’s “The Ten Commandments” 1956

In che modo la tua curiosità nell'ambito della moda ha iniziato a crescere?
E' solo recentemente che il mio interesse per la moda si è intensificato. Questo potrebbe essere accaduto 2 o 3 anni fa, quando i fashion blogs, i siti, i social networks e l'e-commerce sono esplosi on line. Il boom mediatico della moda ha elevato la mia attitudine alla moda e l'ha resa più forte che mai.

Hai frequentato una scuola di moda?
Non ho frequentato una scuola di moda, ma ho lavorato come direttore artistico pubblicitario. Ho avuto molte opportunità per esercitare le mie abilità artistiche (del design) in diverse aree.
Adesso dopo Cinderthriller Contest mi piacerebbe molto frequentare un vero e proprio corso di moda.

Ricordi il tuo primo passo nel mondo della moda?
Si, è stato a Milano durante la Fashion Week a febbraio, dove ci siamo incontrate.


Ci siamo incontrate a Milano, una delle maggiori città della moda nel mondo, cosa ne pensi della moda italiana?
Sono rimasta davvero suggestionata dalla sensibilità milanese riguardo lo stile. La maggior parte della gente a Milano è elegante e non forzatamente, gli viene naturale. La caratteristica della moda italiana che amo di più è il suo essere senza tempo, la sua capacità di trascendere le tendenze.

Come la competizione Cinderthriller ha cambiato il tuo lavoro? Ti ha offerto nuove possibilità?
Cindernthriller mi ha davvero aperto nuove porte, incoraggiandomi ad affrontare un cambiamento drastico nella carriera. La moda come indrustria/settore è veramente nuova per me, ma mi piacerebbe molto imparare di più di questo.

Cosa vuoi trasmettere con il tuo lavoro? Hai un progetto personale adesso?
I miei progetti personali sono attualmente ancora in linea con il mio lavoro principale, il quale include scrivere e dirigere nell'ambito pubblicitario. Il mio progetto per il futuro è continuare a mantenere il mio blog che continua a tenermi occupata.

Lady San Pedro a Milano
  
Siamo in un periodo caratterizzato da una forte crisi economica...
Tempi duri ci richiedono di essere creativi. Non solo nel design, ma nel trovare nuovi modi che contribuiscono a creare qualcosa di buono nel nostro campo. Attraverso ostacoli e limitazioni dobbiamo trovare nuovi e unici modi per aiutare a risollevare la cultura e la società.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Un progetto personale che ho pianificato è la prossima mostra d'arte di mio padre. Nei 3 anni precedenti ho organizzato le sue mostre mettendomi in gioco come “direttore creativo informale” dell'arte di Rudy San Pedro.

Gadget della scarpa AG di Lady San Pedro

Quali consigli vuoi dare ai nuovi designers che si vogliono lanciare in questo universo?
Vivere. Guardare l'arte, i film, capire le culture, innamorarsi. Questo è il modo migliore per trovare ispirazione. Grandi cose che possono ispirare il designer e farne venire fuori qualcosa di eccezionale.

L'ultima domanda spiritosa: cosa consideri terribile in un outfit?
I vestiti male abbinati sono sempre terribili. Sebbene lo stile è soggettivo, ripeto, i capi mal abbinati sono davvero out!

Ringrazio Lady San Pedro per la sua disponibilità e cortesia e le auguro il meglio per i suoi progetti futuri... e ancora

CONGRATULAZIONI!


✎Isabella Bona

1 commento:

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