Ormai da qualche anno quando si parla di "settimana della moda" non si può citare solo le famose quattro capitali: New York, Londra, Milano e Parigi.
Oggi vorrei parlarvi della settimana della moda di un'altra importante capitale europea, Lisbona. In questa sede sono molti i marchi che sfilano, tutti con i loro tratti caratteristici, i loro punti di forza e le loro proposte fresche e dinamiche. Ma alcuni sono meritevoli dell'attenzione della stampa, al pari dei loro colleghi che presentano il loro prodotto in una delle storiche capitali del circuito moda.
Luis Buchinho |
Le prime proposte sono quelle di Luis Buchinho.
Linearità nelle forme, nei disegni e nelle cuciture. Le gonne si
trasformano in origami, e i pantaloncini si fanno estremamente
provocanti grazie a piccole parti di stoffa fluttuante. Kaftano dresses
per la sera, nelle tinte del nero, bianco, blu e grigio. Una collezzione
che evidenzia una forte propensione per la ricerca della sartorialità.
White Tent |
Anche White Tent ha proposto qualcosa di interessante. Una moda il cui tratto principale è la semplicità. Le sfimature del grigio si mixano con sapienza al blu e al marrone, per vestire una donna che sa conciliare l'eleganza senza tempo della longuette con la sua vena più sporty fatta di mantelle con cappuccio e sneakers. Essenzialità e sobrietà per una moda adatta alle donne di tutte le età.
Lidija Kolovrat |
La donna di Lidija Kolovrat arriva da una metropoli molto piovosa. La sfilata si apre con una selezione di impermeabili a mantella coperti di schizzi dai colori impercettibili. Il nero veste le dame per la sera. Eleganti figure vestite di raso, lasciano scoperte molte parti del corpo grazie ai tagli improvvisi. Il giorno vede come protagonista le stampe virate nei toni del lilla e i cappotti -tagliati a vestaglia- sono in panno. L'accessorio IT è il cappello arricchito da ciocche di capelli posticcie.
✎Andrea Spreafico
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